giovedì 31 gennaio 2008

RICETTE DI POLIZZI GENEROSA


"Lassù nelle Madonie, che è il nome degli Appennini di Sicilia, dove non sono tornato ancora, il paese dei miei primi anni ha spazio. In tutto il gran scenario - oleandri lungo la valle classica, olivi di greppo in greppo, vette chiare calanti a schiera dagli acrocori del centro al mare, infine il mare d'Imera, tagliato a spicchio dietro l'ultima quinta - non si vede altra città o villaggio. Polizzi Generosa, drappeggiata nel suo superbo epiteto, torreggia sola."
Da "Accenti" di G. A. Borgese

Polizzi Generosa e' il delizioso paesino delle Madonie dove e' nato mio marito.

Gastronomia di Polizzi generosa














Ricchissima la gastronomia; alcuni piatti sono comuni alla grande tradizione madonita, altri, tipicamente polizzani, hanno avuto origine dalle vicende storiche di Polizzi, che grazie alla sua importanza di Città Demaniale, fu centro nel Medioevo di forte immigrazione, anche da regioni lontane, e prima ancora subì l'influsso della dominazione araba.Dalle ricette si evidenzia l'esistenza di due tipi di cucina, una povera e l'altra elaborata (testimonianza di due realtà sociali diverse), l'una basata su cereali, legumi, verdure e frutta, l'altra su carni uova, formaggi, nocciole, miele.Spesso alla preparazione di ogni piatto è legato un momento della vita polizzana, un avvenimento, una ricorrenza, una festa, avvertiti oggi vivamente come ieri. E' così per "u' cunigghiu" e i buccellati natalizi; "a pasta chi civa" per carnevale; i "tagghiarini chi fasoli sicchi" e "i sfinci" a S. Giuseppe; e, secondo la stagione, i piatti a base di asparagi, di funghi, "a frittedda"...... In tutte le occasioni di festa domina il dolce di origine araba, simbolo della cucina polizzana: "U' Sfùagghiu".

PIANO PIANO VE LI FARO' CONOSCERE











Pleurotus Nebrodensis.(Fungo di basilisco)
FUNCI O FURNU
(Funghi al forno)
800 gr. di funghi del tipo "basilisco 100 gr. di pecorino grattugiato olio aglio prezzemolo sale e pepe
Pulite bene i funghi e disponeteli capovolti su di una teglia precedentemente unta; cospargete di sale, pepe, aglio tritato finemente, abbondante pecorino e olio.
Infornate per circa 45 minuti a fuoco moderato; quindi spolverate con prezzemolo tritato e servite caldo.

martedì 29 gennaio 2008

Dalla regina delle ricette veloci veloci


Dal mio ultimo viaggio a Roma ecco una ricettina che ho scoperto in quel libro di ricette romane
FRITTATA ALLA BURINA
5 uova--30g. strutto--1 cespo di lattuga--40 g. di pecorino--1 fettina spessa di guanciale a listarelle--1 cucchiaio d'olio--sale e pepe.
Tagliate a listarelle la lattuga lavata e asciugata.Sbattete le uova con il sale e pepe e il formaggio grattugiato e agggiungete l'olio il guanciale e la lattuga.sciogliete un pò di strutto e friggete la frittata da ambo le parti vi assicuro che è deliziosa.

lunedì 28 gennaio 2008

LE SPINE DEL DESIDERIO-MaryJo Putney





Due strade opposte, un unico destino
Stephen Kenyon, duca di Ashburton, ha sempre onorato i doveri imposti dal proprio rango. Ma quando scopre di essere gravemente malato, decide di abbandonare tutto e di partire in solitudine. Però, nell’istante stesso in cui incontra l’affascinante Rosalind, il suo cuore si infiamma. Potrà dichiararle il suo amore, pur nella cosapevolezza che il suo tempo si sta approssimando alla fine? E Rosalind potrà cedere all’amore per l’uomo che ha sempre sognato, ma che forse non potrà mai essere davvero suo?

Questa storia mi ha proprio commossa, a parte la storia d'amore coinvolge lo stato d'animo del protagonista di fronte alla morte ,chi di noi non si è posto mai la domanda cosa farei se mi dicessero che mi rimangono tre mesi di vita. Interessante è anche l'esperienza exacorporea che viene narrata ,sarà che io ci credo,ma mi è piaciuto molto la delicatezza con la quale è stato affrontato l'argomento.questo libro fa parte della serie FALLEN ANGEL della Putney.
LORD LUCIFERO
Trama: Londra, 1814. Lord Strathmore, detto "Lucifero", è conosciuto per l'incredibile bellezza e la mente diabolica che da anni usa per proteggere il paese dai nemici. Mai ha incontrato una donna la cui abilità all'inganno fosse pari alla sua, finchè non conosce Kit Travers, cacciatasi in un guaio più grosso di lei. Restii a fidarsi l'uno dell'altro, ormai impossibilita a rinunciare ai propri obiettivi, i due uniscono le forse per scovare il marcio che si nasconde dietro la società londinese. Ma né Lucifero, né Kit possono ormai negare l'amore che li lega, un sentimento più prezioso della loro stessa vita.
I COLORI DELL'AMORE
Lord Kenneth Kimball riesce a introdursi come segretario nella casa di sir Anthony. Ingaggiato dal fratello di questi, Kenneth deve chiarire le circostanze della morte della moglie del nobiluomo. L’incarico sembra semplice e il compenso lo salverebbe dalla bancarotta. Ma dopo aver conosciuto Rebecca, la figlia pittrice, tutto cambia: la sua arte e la sua grazia fanno breccia nell’animo di Kenneth, ora diviso tra il dovere e il turbine dei nuovi sentimenti
TUONO DI PASSIONE
Soprannominato conte Demon, un tempo impenitente libertino, Nicholas Davies è ora un uomo solo e carico di amarezze. Un giorno però, Clare Morgan, giovane e volitiva insegnante, bussa alla porta della magione nella campagna gallese. Nicholas è l’unico che può aiutarla a salvare il suo villaggio. Ma per Clare la posta in gioco è alta: vivere con lui per tre mesi. Quello che nessuno dei due si aspetta è il sorgere della passione...

sabato 19 gennaio 2008

LA CUBBAITA


VI VOGLIO DARE LA RICETTA PER DEI DOLCETTI FACILI E BUONI DA SGRANOCCHIARE PER I VOSTRI BAMBINI IL MIO NIPOTINO NE VA GHIOTTO E SPERO ANCHE VOI...
LA CUBBAITA
350 g di semi di sesamo, 90 g di zucchero, 300 g di miele, cannella in polvere, la buccia grattugiata di 1/2 limone. Unire tutti gli ingredienti in una casseruola e pone sul fuoco.
Mescolare continuamente fino a che sia cotto e ben amalgamato. Versare tutto su uno stampo unto d'olio, spianarlo e tagliarlo a rombi o a quadretti con un coltello unto d'olio.Potete sostituire i semi di sesamo con altra frutta secca come le noccioline ole mandorle oi pistacchi a vostro piacere.

JUDITH E. FRENCH---IL CONQUISTATORE---IL BARBARO---IL GUERRIERO


JUDITH E. FRENCH è la pluripremiata autrice di oltre trenta romanzi.Recentemente la sua esperienza come psicologa legale le ha fatto scrivere una serie di libri gialli e ha ricevuto recensioni entusiastiche sia da critici che lettori .I suoi libri sono tradotti in più di una dozzina di lingue e venduti in tutto il mondo.Judith vive con il marito e vari, cani e gatti in una casa colonica restaurata nel 18 ° secolo del Delaware.Discende dai primi coloni scozzesi e inglesi - che sono venuti a vivere nel Maryland's nel 17 ° secolo - e dai Nativi Lenni Lenape indiani.La narrazione orale, è stata una forte tradizione nella sua famiglia da generazioni.


IL CONQUISTATORE---JUDITH E. FRENCH
Battriana, 330 a.C.
Era stata una notte indimenticabile, una notte che avrebbe cambiato per sempre le loro vite... e il corso della storia. Per due lunghi anni il piccolo regno montano di Ossiarte aveva resistito alla forza del nuovo conquistatore, Alessandro il Macedone, ma quando infine la rocca di Sogdiana era crollata, i barbari invasori erano penetrati nella città, mettendola a ferro e fuoco e terrorizzando donne e bambini. A quel punto, soltanto Rossane, erede del Regno di Battriana, ha l'ardire di tener testa al grande condottiero: celebrata come la donna più avvenente di tutta la Persia, per salvare il suo popolo dalla schiavitù accetta di unirsi in matrimonio con Alessandro. E per mettere subito le cose in chiaro, la fiera principessa decide di attendere lo sposo circondata dai suoi leopardi e di dimostrargli senza ombra di dubbio di non essere una fragile fanciulla, bensì la degna controparte di qualunque uomo. Persino di Alessandro il Grande.

IL BARBARO---JUDITH E. FRENCH
Egitto, 315 a.C.
Rinchiusa ormai da anni in una caverna sui monti della Macedonia, Rossane sa che la sua fine è vicina. Ormai rassegnata all'inevitabile, si abbandona ai ricordi dei pochi anni trascorsi al fianco del grande Alessandro e si addormenta sorseggiando un vino dal sapore amaro. Quando si risveglia, il suo passato è svanito insieme alle buie pareti della prigione, lasciando il posto al fasto della corte di Alessandria. Eppure, benché circondata dal lusso e corteggiata da Tolomeo, potente sovrano d'Egitto, Rossane non si dà pace: di continuo affiorano alla sua mente frammenti di ricordi a cui cerca invano di dare un senso. Poi, in una notte senza stelle, uno straniero dall'aspetto fiero e selvaggio si introduce nella sua stanza e le rivela un'insospettata e pericolosa verità.

IL GUERRIERO---JUDITH E. FRENCH
Egitto - Irlanda, 296 a.C.
Contro il volere della madre Rossane, il giovane e ambizioso Alessandro, figlio del Conquistatore macedone, si reca alla corte del potente faraone Tolomeo con l'intenzione di chiedere la mano di sua figlia e unificare così il regno di Battriana con quello d'Egitto, realizzando il grandioso sogno del padre. Benché accolto con tutti gli onori nel fastoso palazzo reale di Alessandria, ben presto il principe si rende conto di essere il bersaglio di ripetuti agguati, di cui non conosce il mandante. Solo e in terra straniera, non può fidarsi di nessuno tranne che della giovane Kiara, una coraggiosa e determinata schiava irlandese che sogna di ritornare un giorno nella sua lontana isola. In cambio del suo aiuto Alessandro le promette la libertà, ma durante il lungo e avventuroso viaggio la bella giovane dagli occhi verdi finisce per far breccia nel suo cuore, e lui si scopre molto restio a concedergliela.
Bei libri mi hanno avvicinato ad un personaggio che amo particolarmente e del quale ho letto già altre cose. I personaggi sono belli e intensi ,lei è una vera donna forte e coraggiosa e aver visto il film mi ha aiutata nel sentire meglio il personaggio,Rossane resta una delle figure femminili più ben definite che abbia letto,il conquistatore è un forte racconto storico che porta alla vita, uno dei più grandi individui.

mercoledì 16 gennaio 2008

UNA NOTTE NELL'EDEN


Una Notte nell'Eden DI Candice Proctor

Bryony Wentworth, accusata della morte del marito, è condannata alla deportazione, nell’ultimo luogo della Terra, l’aspra e selvaggia Australia. Lo strano dovere che le viene imposto è occuparsi di un bambino, il figlioletto dell’affascinante capitano Hayden St. John. Fin dal primo sguardo, l’attrazione tra loro è incandescente. Ma sarà solo nella purezza dell’amore
che potranno dimenticare il passato e vivere appieno la passione che li unisce.

Ecco un bellissimo libro da leggere per commuoversi e vivere momenti intensi attraverso le vicissitudini della protagonista,piangerete con lei e ritroverete il sorriso vi sentirete coinvolte dalla sua tragica esistenza.E' una storia che difficilmente si può dimenticare.

INSALATA D’ARANCE



eccomi a voi con una ricette delle mie veloce e gustosa per preparare un contorno diverso dal solito
INSALATA D’ARANCE Ingredienti per due persone:due arance di sicilia un piccolo finocchio tondo olio di oliva sale e pepeSbucciare e tagliare a vivo gli spicchi di arancia. Privare il finocchio delle foglie più grosse, tagliare in spicchi sottili. Disporre il tutto su un piatto da portata alternando arance e finocchi. Condire con olio, sale e pepe.

DONNA DI SPADE


DONNA DI SPADE Julia Justiss
Inghilterra, 1815
Dopo anni di pericolose battaglie sul Continente, il valoroso capitano Jack Carrington torna a Londra per assumere il ruolo che gli spetta in famiglia e in società. Il primo passo da compiere, naturalmente, è trovare una fanciulla di buona famiglia da condurre all'altare. Quando però assiste a uno dei famosi duelli dell'impareggiabile Lady Belle, si invaghisce di quell'abile e incantevole spadaccina pur sapendo che è una cortigiana, anzi, la cortigiana più desiderata della città. Una donna, quindi, che lui non potrà mai sposare. Ciononostante, di fronte a quella fiera bellezza Jack non riesce a resistere alla tentazione di sfidarla a duello per ottenere l'ambitissimo premio: un suo bacio. Ben presto, però, entrambi si rendono conto che in realtà la posta in palio è molto più alta.


commento a caldo in sicilia si dice "agneddu e sugu e finiu u vattiu" cioè tutto è bene quello che finisce bene,così per l'eroina tutto finisce bene e alla fine veniamo sommersi da un buonismo che fa quasi male,tutti bravi e pentiti, tutti buoni, tutto perfetto...ma mi sorge il dubbio un libro che una volta tanto riguardava un'eroina un pò fuori le righe doveva per forza alla fine essere quasi una santa? La società inglese dei primi '800 non mi sembra così piena di bontà e buone intenzioni come nella conclusione del libro...

COMPRA E VENDI SU EBAY

SONO UNA COMPRATRICE E VENDITRICE SU EBAY SE VUOI CURIOSARE IL MIO NICK E' VIKYSTARLORY
VIENIMI A TROVARE HO SEMPRE QUALCHE OCCASIONE

martedì 15 gennaio 2008

MACCHERONI CON PORRI E PANNA

Care amiche mie sarà che non ho molto tempo per cucinare perchè preferisco utilizzando le mie giornate riuscendo a fare di tutto di più sono un'esperta della cucina super veloce questa ricetta è di mia figlia ma io l'ho adottata con entusiasmo e la passo a voi perchè veramente facile e gustosa.
MACCHERONI CON PORRI E PANNA
per 3 persone: 1 bel porro, 100 g. di panna da cucina, sale pepe e parmigiano
Mentre cucinate i maccheroni, fate appassire un bel porro tagliato, allungate con un pò di brodo e frullatelo, amalgamate con 100g. di panna sale e pepe e appena cotti i maccheroni conditeli e aggiungete abbondante parmigiano. Buonissimi e come al solito provare per credere.

IL GLADIATORE


Ciao ho deciso di scrivere ogni volta che finisco un libro un piccolo commento per fermare sulla carta le mie impressioni e quello che mi suscita poi pian piano spero di poter fare lo stesso con tutti i libri che mi sono più cari.

IL GLADIATORE

Antica Roma, 65 a.C.
Sopravvissuto a parecchi feroci combattimenti nell'arena, Caio Gracco Valente accende le fantasie erotiche di moltissime donne. Ma essendo un gladiatore, è escluso a priori dai circoli più raffinati della società romana, e Giulia Antonia, nobile patrizia, sa bene che una fanciulla di buona famiglia non dovrebbe avere alcun contatto con un uomo che è poco più di uno schiavo. Eppure, il fascino pericoloso che Valente esercita su di lei l'attrae come una calamita. Figlio di un nobile patrizio, Valente è stato catturato dai pirati e ridotto in schiavitù, e l'incontro con la dolce Giulia non fa che risvegliare in lui i ricordi di un passato ormai lontano e acuire il suo desiderio di riscatto. Ma l'unico modo per coronare quel tenero sogno d'amore e riconquistare l'onore e la libertà è combattere fino all'ultimo sangue nell'arena... e vincere!

Questo bel romanzo mi è piaciuto moltissimo sarà stato il cambiamento piacevole di situazioni e luoghi, sarà che tutto quello che parla della storia romana mi piace e mi appassiona(una delle mie scrittrici preferiti è la MARION ZIMMER BRADLEY famosa scrittrice di fantasy storici)e poi confesso leggendolo sentivo nelle orecchie la bellissima voce di Russel Crowe e mi vedevo davanti il suo bel fisico attletico del film omonimo ma mi sento di dirvi LEGGETELO vale proprio la pena e ripassare poi un pò di storia romana non guasta mai.

lunedì 14 gennaio 2008

Le ricette della mia terra

Come sapete sono siciliana di Palermo e adoro la cucina vi regalo una ricetta facile facile della mia terra
Zucca in AgroDolce

Ingredienti e dosi per 4 persone.750 gr. di zucca gialla 2 spicchi d'aglio olio extra vergine d'oliva 1 cucchiaino di zucchero sale e pepe quanto basta 1 bicchiere d'aceto.Procedimento:Tagliate la zucca gialla a fette abbastanza regolari e friggetele in olio bollente, aggiungendo sale e pepe. Riponetele in un piatto ed eliminate parte dell'olio dalla padella. Rimettete la padella sul fuoco ed aggiungete l'aceto e lo zucchero. mescolate con un cucchiaio di legno e tenete sul fuoco molto basso fino a quando lo zucchero non sar� completamente sciolto. Spegnete e versate il tutto sulle fettine di zucca. A questo punto aggiungete l'aglio schiacciato e la menta. Fate raffreddare e servite in tavola

mercoledì 2 gennaio 2008

DA ROMA CON FURORE

Per queste ultime vacanze sono andata a trovare mia figlia che abita a Roma (poi vi parlerò meglio di questa stupenda città). girando per bancarelle e mercatini di natale ho trovato uno splendido libro di ricette tipiche capitoline. Subito mi sono messa ai fornelli per provarne una ecco...ve la regalo... davvero buonissima!



FETTUCCINE ALLA PAPALINA

400 g fettuccine
1 piccola cipolla
2 uova
100g prosciutto crudo
80g parmigiano
100g burro
300g piselli sgusciati
sale e pepe



Fate fondere il burro in un largo tegame e fatevi soffriggere la cipolla tritata i piselli e lasciateli cuocere a fiamma lenta.
A questo punto unite il prosciutto tagliato a dadini, aggiustate di sale e pepe.
Lessate le fettuccine in acqua salata e nel frattempo sbattete in una zuppiera le uova con il parmigiano.
Scolate la pasta , versatela nella zuppiera, mescolate in fretta aggiungendo il sugo di piselli. Mescolate ancora e portate subito a tavola.
Una spolverata di prezzemolo e buon appetito!!!

L'ANGOLINO DI ANNUCCELLA



Benvenute e benvenuti navigatori del web. Siete arrivati in questo piccolo angolino che ho voluto ritagliare tutto per me.

Di cose ne ho viste tante nella mia vita e questo blog lo trovo una interessante opportunità per poter condividere le mie esperienze, le mie passioni, i miei interessi culinari... condividere con voi tutto quello che mi passa per la testa.

Sono una nonna quasi sessantenne (ancora ce ne vuole però!!!!) da sempre amo la tecnologia e misurarmi con questi nuovi "diari virtuali" sarà una nuova, intrigante sfida per me.

Adesso che vi ho dato il benvenuto sedetevi belli comodi e rilassatevi, qui da me troverete sempre una tazza di the caldo e un buon libro da leggere e scoprire.